8 maggio
Ebbene sì IL CAFFè cambia casa e se ne torna su Ilcaffedellasbarra, il sito, mio, dove è nato, durante l’estate del 2018. Ho fatto questa scelta per insanabili contrasti con l’editore che sarebbe, qui al tavolino del nostro bar nel “salotto” di Gozzano, molto noioso puntualizzare. Non l’ho fatto nemmeno con lui. Mi sono limitato a non rispondere al suo ultimo messaggio in cui chiedeva variazioni al mio stile e al mio modo di scrivere, raccontare e intendere lo sport, e a riportare la mia striscia da dove arriva.

Qui saremo più liberi, anzi assolutamente liberi, non dovremo più parlare solo di calcio ma di tutti gli sport che vorremo, in realtà vorrò perché sul caffedellasbarra scrivo io con alcuni collaboratori, che forse nemmeno esistono: Il Provocator Scortese, Atlante Bevilacqua, il Conte Poroli (quest’ultimo esiste). Il sito l’ho rinnovato oggi per altri due anni, quindi se non mi annoierò, se il diabete non avrà ragione di me molto più rapidamente di quello che di solito avviene e se non sarò stroncato da Pfizer, il vaccino non la pillolina blu, ci vedremo al bar, dalla Vale insomma, ancora per un po’.
Certo saremo in molti meno, il precedente era un sito di interesse nazionale sviluppato da persone serie, l’attuale è un microcosmo gestito da una testa di cazzo, così amo definirmi, insieme a dei collaboratori immaginari, e i lettori saranno… quelli che saranno. Per oggi basta così, solo un po’ di polemica e niente sport. Ah un’ultima cosa! La rubrica si chiama IL CAFFè scritto così! E visto che qui l’editore sono io nessuno mi cambierà la grafia appena mi volto!