Dunque il Giro d’Italia 102 è finito. Una delle edizioni più deludenti da quando lo seguo. E vi assicuro che sono molti anni. Un vincitore, Carapaz, semisconosciuto, che forse diverrà un campione, un Nibali a fine carriera e un Roglic troppo sopravvalutato che si mettono nel sacco da soli. L’equadoregno ritira volentieri il piatto d’argento con sopra il Trofeo Senza Fine e ringrazia. Crono conclusiva al carneade texano Chad Haga che a sua volta ringrazia commosso. Restano da attribuire i premi assegnati dal Conte Poroli, eccoli:
Miglior Corridore: Richard Carapaz
Miglior Giovane: Giulio Ciccone
Miglior Europeo: Mikael Landa
Miglior Italiano: Vincenzo Nibali
Miglior Giapponese: Sho Hatsuyama. Due volte in fuga in eterna lotta con il tempo massimo alla fine riesce eroicamente a concludere il giro.
Peggior Corridore: Jacub Mareczko
Peggior Italiano: Jacub Mareczko
Peggior Giovane: Ivan Ramiro Sosa. Ero curioso. Se ne parlava bene. Non l’ho mai visto.
Miglior Impresa: Giulio Ciccone. Capolavoro nella tappa del Mortirolo.
Più Grande Errore: Roglic e Nibali. Pensavano di correre solo loro e fanno guadagnare a più riprese i minuti decisivi a Carapaz. Lui se ne va e ringrazia.
Maggior Delusione: Simon Yates. Pensavo che la lezione dell’anno scorso fosse servita, invece non è stato così.
Maggior Mezza Delusione: Roglic. I miei favoriti erano Nibali e Dumoulin lui veniva subito dopo. Bene nelle crono ma nelle salite ha sempre fatto fatica. Io lo ricordavo un corridore battagliero invece al Giro l’ho trovato svogliato. Secondo me ha corso e vinto troppo in precedenza e si è presentato stanco e senza stimoli.
Miglior Squadra: Moviestar
Peggior Squadra: ex aecquo Team Dimension Data e CCC. Dovrebbero cambiare le regole, cosa vengono a fare certe squadre al Giro che portano via il posto a squadre più meritevoli.
Miglior Squadra non World Tour: Androni Giocattoli
Miglior Corridore in Squadra non World Tour: Fausto Masnada
Bicicletta al Chiodo: Tom Leezer. Vi domanderete chi sia. Costui 3 anni fa ai campionati del mondo di Doha ha rischiato di diventare il più ridicolo campione del mondo nella storia del ciclismo con una fagianata a pochi km dall’arrivo. Per fortuna è stato raggiunto a poche centinaia di metri dal traguardo. Prima di quel mondiale non aveva mai vinto niente e lo stesso negli anni seguenti. Quest’anno era uno dei gregari di Roglic e ho pensato che probabilmente fosse un buon gregario: io non l’ho mai visto in tutta la corsa rosa. Allora Tom hai 33 anni non è meglio ritirarsi?
Corridore più Sfortunato: Tom Dumoulin
Miglior Velocista: Pascal Ackermann forte nelle volate ed eroico nel concludere il Giro in versione mummia.
Peggior Velocista: Jacub Mareczko.Giro disegnato apposta per lui ma non incide in nessuna volata.
Miglior telecronista e commentatore tecnico: il duo di Eurosport. Mi divertono anche se certe volte sono esagerati nella valutazione di certi corridori vedi Ulissi ,Polanc e Formolo.
E questo è quanto. Quando leggerete queste righe sarò già rinchiuso nel durissimo carcere di Cannes per scontare una pena comminatami dalla giustizia francese per via di un equivoco occorso durante l’ultimo Festival della cittadina della Costa Azzurra. Non temete, tornerò presto su queste colonne!
Il Caffè della Sbarra 