Questo fine settimana allo U.S. Bank Stadium di Minneapolis si svolgeranno le Final Four NCAA. Gli USA sono pronti a fermarsi per vedere quale sarà la vincente tra le oltre 350 squadre che in autunno hanno iniziato un lungo percorso passato alla fine tra le forche caudine del “March Madness” (le migliori 68 schierate in un tabellone tennistico ad eliminazione diretta).

Mai come quest’anno è difficile fare un pronostico, visto che i Duke Blue Devils del futuro crack Zion Williamson sono stati eliminati nell’ultimo turno e questo permette ad ognuna delle magnifiche quattro rimaste di coltivare le proprie legittime speranze.

Le semifinali saranno:

Michigan State vs Texas Tech

Virginia vs Auburn

Gli Spartans di Michigan sono navigati a certi livelli, i ragazzi di Tom Izzo sono spesso protagonisti durante la March madness e anche stavolta hanno fatto la loro parte, saranno favoriti contro i Red Raiders di Texas Tech nelle cui fila milita il nostro Davide Moretti.

Bolognese di nascita ma trevigiano e pistoiese di formazione cestistica, il ragazzo ha lasciato l’Italia due anni fa per andare negli USA e ora è arrivata la sua grande occasione. Davide parte nel quintetto titolare, viaggia con l’oltre 40% nel tiro da tre ed è il miglior tiratore di liberi di tutta l’NCAA. Nella partita con Gonzaga, che ha valso l’accesso alle final four, è stato proprio il nostro ragazzo a spaccare la partita con due triple nel momento cruciale.

Dall’altra parte abbiamo Virginia, forse l’unica ad aver rispettato il pronostico che la vedeva favorita della sua division, ma che dovrà fare a meno di Chuma Okeke, il suo miglior giocatore. I Cavaliers saranno ugualmente favoriti ma occhio agli Auburn Tigers, già capaci di vari upset, avendo eliminato, tra le altre, North Carolina e Kentucky.

Insomma, motivi per guardare a Minneapolis questo fine settimana ce ne sono in abbondanza, ricordando pure che nelle file di Texas Tech abbiamo Riccardo Fois come assistant coach e nei Virginia Cavaliers milita l’italo-americano Francesco Badocchi: per ora ha un solo minuto giocato nella March Madness, ma chissà che non possa diventare protagonista.

Siamo alle Final Four, può succedere di tutto: magari sarà il tricolore a svettare sopra tutto e tutti, chi può dirlo?

Stay tuned, amici

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